Piaghe da decubito in Cani e Gatti

In un animale disabile, con limitata autonomia o anziano o ancora incontinente, il rischio che si formino piaghe da decubito è purtroppo molto elevato. In questi casi è indispensabile rivolgersi al veterinario e sapere che il problema si può evitare o rallentare con una corretta gestione dell'animale e con prodotti specifici.

Le piaghe si formano con la concomitanza di diversi fattori: 

Pressione specifica in un punto ben localizzato ad esempio in un animale paralizzato che non cambia mai la sua posizione; un animale che è costretto a rimanere su una superficie dura: il peso non viene distribuito ma concentrato in punti di limitata dimensione. In questo modo si viene a creare localmente una pressione maggiore di quella del sangue che circola nei vasi sottocute. In queste zone l'irrorazione sanguigna si annulla e si formano micronecrosi. È importante aiutare l'animale a cambiare posizione il più spresso possibile.

 

Ridotto passaggio dell'aria è molto importante che l'animale sia steso su una superficie che permetta il passaggio dell'aria e lo scambio termico e di umidità. Spesso si commette l'errore di adagiare gli animali immobilizzati su cuscini rivestiti di materiale plastico impermeabile, dal momento che spesso tali animali sono anche incontinenti. Questo è un grandissimo errore che provoca in tempi brevissimi la comparsa delle piaghe. Si consiglia prima di tutto di circoscrivere il problema dell'incontinenza con l'utilizzo di mutantdine o fasce porta pannolino. Sono soluzioni specifiche, che una volta indossate consentono  di limitare moltissimo le fuoriuscite di urina, riducendo la fasciatura al solo spazio necessario. I moderni pannolini per neonati/anziani, fra l'altro, hanno la caratteristica di assorbire l'urina ma di tenere la parte a contatto con la pelle asciutta. Risolvendo in questo modo il problema della gestione dell'incontinenza, non avrete bisogno di usare un materasso rivestito di pvc o altro materiale plastico impermeabile, permettendo all'animale di rimanere su un telo traspirante, ad esempio in cotone. Avendone la possibilità, anche un bel prato soffice è sicuramente una buona soluzione. Raccomandiamo di non commettere l'errore di fasciare il cane con le normali traversine assorbenti, altrimenti state certi che le piaghe faranno velocemente la loro comparsa. Come mai? È presto detto: le traversine sono elementi assorbenti ma che non consentono, per il loro limitato spessore, di dividere la parte assorbente che trattiene l'urina con quella superficiale a contatto con la pelle. Pelle e pelo restano a contatto con l'urina, che si distribuirà su tutta la superficie. In ultimo, lo strato di pvc aumenta come già detto la temperatura e non permette alla pelle di respirare. Le traversine non sono state pensate e prodotte con quello scopo, ricordatevelo. 

 

Igiene, pulizia e nutrimento della pelle. Il terzo aspetto estremamente importante che contribuisce alla formazione delle piaghe da decubito è la mancanza di pulizia dell'animale. Normalmente il pelo dell'animale è coperto da un cappuccio oleoso, di grasso e acido linoleico, che contribuisce a dare un aspetto lucente e ad evitare che umidità e batteri entrino nella struttura stessa del pelo. Nel caso di un animale anziano o debilitato queste sostanze tendono a venire meno, l'animale mostra un mantello opaco, appiccicaticcio o secco, e incomincia a manifestare un odore cattivo. I batteri che si formano, alimentati dall'umidità, trovano terreno fertile nell'immobilismo di un animale anziano o disabile e proliferano attendendo solo di espandersi all'apertura della prima piaga.